"I vestiti sono una bella passione. Alcuni sognano di avere una grande piscina, io preferisco gli armadi!" A.H.

lunedì 21 marzo 2011

from London with love

Salve,girls! Oggi vi vorrei presentare,con un post volante (e fotografico),alcuni dei miei acquisti londinesi...
immancabile shopper bag di Harrods
portapassaporto all pink
finalmente!! lo avevo adocchiato da un pezzo sul sito.

E dopo tutto questo pvc per me irrinunciabile un po' di...


la t-shirt è la stessa,ma è stampata in entrambi i lati. Uno London e l'altro Paris. Direttamente da Camden!!
direttamente da Portobello Road
Vi presento Starbucks Bear proveniente da Hamleys,il negozio di giocattoli più antico e stratosferico di Londra. Lo so,lo so...ma è troppo bello non potevo lasciarlo lì.
io&la mia family siamo amanti di thè e biscotti,irrinunciabili quelli di F&M!
Come le calamite...
E in aereo mi sono ricordata di non aver preso alcune cose per me "fondamentali"...tipo una tazza Starbucks,ovviamente e altre cosucce :(   Un buon motivo per tornarci...bisou bisou  MC*

sabato 19 marzo 2011

EAT,PRAY,LOVE

Buon grigio sabato,girls!
Ieri sera ho fatto una full di Sex&theCity...e ho capito tutto! Mangio più dolci del solito,ne sento proprio l'esigenza,ed inevitabilmente son ingrassata per un semplice e ovvio fatto: sono single. Ma che bella scoperta dell'America! In realtà è una deduzione assai scontata quanto veritiera. Mi serve un sostituto dell'ammore e lo cerco nei bon bon (che poi non è che mi immergo nella nutella,nemmeno ci entra in casa mia!). Diciamo che a prescindere da Londra ho lasciato un po'troppo spazio alla mia golosità.


Però tutto torna.
Cerchiamo sempre qualcosa da cui dipendere,che sia il sesso,lo shopping...o il cibo. Il fatto è che a forza di fare cupcakes,pan di banana e cookies qualcosa si assaggia (e visti i risultati,ci credo!). E lui,il dolce,si che è fedele. Non ti fa di certo sentire sola,ti accerchia i fianchi e non ti molla più. Mestizia. Ma l'estate galoppa e avanza...
Poi mettiamoci che son sempre stata golosa e ho scoperto una vera passione nel cucinare dolci americani...e la frittata è fatta!
 Avete presente il film "Mangia,Prega,Ama"? In realtà a me non è piaciuto (troppe ovvietà e luoghi comuni sulla povera Italia) ma penso che il romanzo sia nettamente superiore. Bè,come la splendida Julia deve inevitabilmente passare per queste tre fasi...penso di dover fare lo stesso. Anche se sto ancora ferma al primo step,e la fase "pray" mi preoccupa quanto quella "love".
Forse sarà che arrivi ad un punto in cui,dopo aver fatto l'oca giuliva con super tacchi e mini dress per le discoteche romane,ti stufi e lo stomaco si apre.
E quando ti sei ufficialmente ripresa dalla botta del dopostoria e sei giunta alla parola "the end" (senza happy),riprendi la tua vita e sei una persona diversa. Dopo anni e anni in cui il tuo bulbo oculare vedeva sempre e solo cuori rosa,la tua pelle sprizzava amore da tutti i pori...insomma dopo che hai imparato a memoria i film d'amore...dopo che la tua di storia,quella che credevi la tua unica vera possibile storia finisce,bè ti rendi conto che gli unici cuori possibili son gli sprinkels,e l'unica vera dolcezza è quella che puoi mangiare o fare tu stessa. Il tutto si riduce all'entusiasmo bambinesco per una glassa rosa.
Quando ti succede tutto questo,forse è normale cedere un po' (non esagerare) a cupcakes&brownies (che poi,ragazze mie a dirla tutta da questo post sembro un'aspirante obesa sulla buona strada. E se levate le tappe londinesi,non è che ho fatto chissà che strappi!! Ci tengo a sottolinearlo.).


Ora,per correre ai ripari (anche perchè a breve sarà Pasqua che,a prescindere dalla sua intrinseca religiosità che non mi tange,è la mia festa preferita) l'unica è darmi all'attività fisica oltre che all'ippica,dato che sono felicemente single e non ci penso proprio a una relazione (mi vengono le bolle solo al pensiero).  Penso che mi darò una spinta e andrò a correre,che tra l'altro fa così american,che come sapete...si addice alla mia indole. E poi a breve nella Capitale ci sarà la maratona...

Un SOSTITUTO. La nostra vita gira intorno alle sostituzioni. Come disse una volta una mia amica "siamo pezzi di ricambio. Siamo intercambiabili". Mi fa riflettere,nel suo cinismo.

Ora ho una relazione con la gola (certo,potendo scegliere avrei aggiunto anche lussuria che si smaltisce facile),ma penso di limitarla un po',anche perchè lo shopping primaverile è entusiasmante!
Non voglio avere una relazione con due uomini: Ciocco e Lato,come Bridget Jones!!
Pensate che il giorno prima di partire ho fatto un salto da H&M che mi serviva una maglietta a collo alto (e trovarla a Marzo inoltrato è pura utopia),bè tra accessori,camicette svolazzanti e shorts son impazzita!!
Colori,rouge,sandali,fiori nei capelli...quanto mi piace. Anche se continuo a sostenere dopo la sbronza londinese che ci vuole un tocco di originalità in più,insomma ci vuole più stile! Per le strade c'è troppa omologazione. Non mi piace.
Penso che oggi andrò a fare un po' di shopping e butterò un occhio sugli articoli sportivi e un salto in libreria per "mangia,prega,ama" ovviamente!

Quando sei single subentrano due distinte fasi che si alternano non necessariamente in questo ordine (bada bene,non quando vieni mollata che sei depressadeperita):

-fase A: ti senti la più bella del pianeta,e forse lo stai diventando davvero! E vai di tacchi,super mini dress e biancheria da urlo. Esci,ti diverti,vai in disco e il mondo sembra essere un tuo satellite. Hai riscoperto la tua femminilità e sei al top. Ogni tuo acquisto è sexy,emana sensualità. I tuoi unici pasti son aperitivi con le amiche o insalate fugaci a casa. Non hai bisogno di cibo,non vuoi ingrassare. Stai reagendo e vuoi farlo nel miglior modo possibile.

-fase B: sei semplicemente in pausa dal mondo,non ti interessa minimamente far perdere la testa a qualcuno. Non hai voglia di giocare e stuzzicare. Ad un paio di fantastiche decoltè da urlo preferisci all star o stivali bassi. La definisco la fase scialla. Non sei trasandata,quello per favore MAI!! Ma lo shopping non mira ad accalappiare uomini,semplicemente dai libero sfogo al tuo gusto privilegiando ciò che il tuo ex avrebbe trovato orrendo e tu hai sempre adorato. Pensi a te,solo a te. Niente ex,niente altri uomini. è la tua fase. E se ti va del dolce,conceditelo ma non abusarne. Fai quello che vuoi. Stai scoprendo te stessa,e questa è solo una delle tante fasi che vivrai.

Ricordiamoci che è così che funziona e bisogna rispettarsi e rispettare ogni step! Tanto se salti una tappa poi ci devi ripassare comunque,e non sempre passi dal via e ritiri 20mila lire.

mercoledì 16 marzo 2011

God save the Queen,dove la stramberia crea lo stile

Son tornata care mie!! Non son stata rapita,ma semplicemente stavo a... LONDRA!! E che ve lo dico a fare. Era la terza volta che andavo ma cambiamo noi,cambiano le persone con cui andiamo e ci scappa sempre qualcosa di nuovo da vedere che c'era sfuggito. E quando Londra chiama...non si può non rispondere!

Ho fatto un po'di shopping ovviamente,anche perchè lì c'è uno stile troppo,troppo affascinante. Ho visto di tutto (incredibile come le tipe inglesi siano repellenti al freddo). Calzini di colore diverso,super cappello peloso (stile boscaiolo canadese,fantastico!),scaldamuscoli su tacchi e/o all star (assolutamente da esportare),capelli multicolor e fiori immancabili tra le ciocche,timberland nei jeans o sui leggings,Ugg,Hunter di tutti i tipi,di tutti i colori. Troppo buffo,troppo fuori dalle righe...troppo bello! Leggings di velluto,di pelle,di ogni genere!
Gli italiani li vedi lontano un miglio riconoscendoli per l'abbigliamento così standard così omogeneo,così marcoso. Invece lì è tutto più easy,più sciallo (concedetemi il termine). Indubbiamente si incrociano delle brutture estetiche che non hanno scusanti,ma altri stili,altri abbigliamenti son fantastici,come ad esempio pelliccia (in London è il top,ovviamente vera) con all star bianche. E che la vostra Miss Chic non lo prova?? Ovviamente pelliccia eco (anche se a Portobello un pensierino sulla stola di visone è stato fatto). Ma temo che con i canoni italiani più che Chic sia crazy (ma che ci importa!).
Gli Hunter boots esistono di tutti i colori e di tutte le fantasie immaginabili e costano circa 30 euro in meno che da noi. Gli Ugg,ahimè,costano quasi uguale (altra storia al di là dell'Oceano). Le all star...pensavo meglio,si convenienti ma nemmeno troppo. Mi son incartata con quelle con la Usa's flag (ma alla fine penso le prenderò qui). Ne avevo trovato un paio particolare,ed economicissime ma solo misura bimbi...


Tra Camden e Portobello è un trionfo di vestitini così british che non puoi resistere,così come le t-shirt dalla mela dei Beatles (presa!) alle stampe più cool che ci siano. AMAZING!! Da impazzire per la quantità infinita di ogni cosa,per non parlare degli accessori (da Topshop il delirio puro) bracciali,collane oversize. Il top le civette,le trovate in tutte le salse dagli accessori agli slip (...) sarà un nuovo simbolo della City? Ho visto che comincia a diffondersi anche da noi...






Naturalmente Starbucks non è MAI mancato,ho scoperto grazie alla mia compagna di viaggio il Caffè Mocha (ci credete che non l'avevo mai provato prima?) che ha preso,per questa vacanza,il posto del mio amato frappuccino (che tra l'altro mi son proprio scordata di prendere,SOB). La mattina non può cominciare meglio che con un caffè mocha with cream e blueberry or chocolate muffin (varianti predilette),perchè *Starbucks è casa* (cit. Picci).

Sono impazzita letteralmente difronte alla "cupcakesite",li propongono in ogni modo ed in ogni dove. Dall'abbigliamento ai quadri alle tazze...son matti questi inglesi,mi piacciono!! Quindi nemmeno a dirvelo che il pomeriggio non si può rinunciare (almeno lì) alla pausa cupcakes!! Inutile informarvi che,nonostante le infinite passeggiate,avrò preso 10 kili quindi fino a Pasqua mi devo dare una seria regolata :(


Ahh!! E per la prima volta son stata da Primark...lo conoscete?? Un mega "supermercato" dell'abbigliamento cheap-trendy. In pratica con 40 sterline ti compri il mondo,dai montgomery (ci ho lasciato il cuore,non c'era la misura) ai vestitini,intimo,scarpe,borse...di tutto per tutti! Ballerine a 6 pound...e la misura arriva fino al 42. Ma non immaginatevi un'enorme Upim (buon'anima,le hanno pure chiuse),è un posto figo. Certo,devi aver tempo e occhio,le cose vanno cercate e provate alla bellèmeglio o prese così.
Tappa obbligatoria Fortnum&Mason per thè e biscotti e ovviamente Harrods!! 
Orsi ovunque,scarpe,scarpe e ancora scarpe (parecchie di dubbio gusto),cibi per tutti i palati. Tornare a Roma è come tornare in provincia: una tragedia!! Per strada non vedi stramberie stilos, ma o trovi "il classico abbigliamento italiano" o le pacchianate. Uff,manca stramberia stilosa!!  Ora sapete che "fine" avevo fatto...stavo nel mondo delle meraviglie!! bisou bisou Miss Chic*

sabato 5 marzo 2011

Piccola chef

Avete presente l'incantevole Audrey in "Sabrina",quando si iscrive ad un corso di cucina? O la meno aggraziata ma comunque leggendaria Julia Child (magari avete letto il libro o visto il film "Julia&Julie")?










Ebbene,ieri con delle amiche,son andata a seguire una lezione,ovviamente culinaria,alla Città del Gusto sui dolci anglosassoni.
La location è decisamente fanstastica,moderna e direi accattivante.
Per prima cosa,ma guarda un po',ti ritrovi nel negozio. E che negozio! Un'occhiata rapida e ho trovato l'alzatina per mini cupcakes in viola,e l'ho presa assolutamente! Non poteva mancarmi.
Etageère  babell xs koziol (10euro)

Dopo la registrazione con tanto ti grembiule blu bordato di rosso siamo entrate in "aula". La lezione prevedeva la preparazione di cinque ricette stabilite dallo chef:

-CUPCAKES ALLE FRAGOLE;

-HOT CROSS BUNS;

-SCONES ALLE UVETTE;

-LEMON CURD;

-DIGESTIVE


Ci si aspettava una situazione di questo tipo

In realtà le nostre postazioni son state rapidamente abbandonate per recarci tutti intorno all'unico piano di lavoro utilizzato: quello dello chef. Gli impasti effettivamente preparati a mano son stati un paio,per gli altri c'era ken (l'impastatrice). Nonostante questa scelta che,a parer mio,non è stata proprio il massimo perchè io pensavo che ognuno di noi avrebbe impastato e impasticciato,il corso è stato interessante. Anche se,lo devo ammettere,per le mie conoscenze in materia era un po' troppo basilare. Io son la regina di muffin&cupcakes,concedetemelo. La glassa ormai mi viene alla perfezione quanto a consistenza e colorazione,per non parlare della scelta degli sprinkles! Invece ieri l'ho chiesto io alla chef di metterli sui cupcakes...
Vedere che questa passione per dolci d'oltremanica e oltreoceano è condivisa da altre persone da una parte mi ha fomentata letteralmente! Mi son detta "wow,parliamone". Ma dall'altra un po' di amarezza per come molti son solo vittime della moda o comunque della globalizzazione. Ma così va il mondo. 
La scelta delle ricette non mi ha pienamente soddisfatta e alcuni compagni di cucina erano un po' troppo saccenti. Ma l'ambiente,l'idea e l'atmosfera mi son piaciute moltissimo! Gli aiuto chef son stati gentilissimi e alla fine del corso abbiamo mangiato le nostre creature e bevuto dell'ottimo vino chiacchierando e scambiandoci consigli nell'uso di ingredienti,materiali e strumenti.
La lemon curd è venuta squisita,anche se io non impazzisco per i dolci agli agrumi. Ma penso che la proporrò e la inserirò nel mio riservatissimo ricettario. I digestive...un po' troppo al bicarbonato. Ma è stato comunque interessante sapere come si fanno. Gli scones io li faccio diversamente e SENZA UVETTAA!! Gli hot cross buns,anche questi con l'uvetta,buoni.
Quindi,ponderando bene la scelta dei corsi,lo consiglio. Un po' caro indubbiamente,eh. Però stimolante. Ho visto che faranno il corso sui macaròns...

martedì 1 marzo 2011

Cake terapy...e lo shopping??

Sono appena tornata a casa e devo ancora levarmi gli Hunter boots.
Oggi ho fatto il mio primo pane alla banana (per chi non lo sapesse è un tipico dolce americano da colazione). STREPITOSO!!


Avete notato che ultimamente sto sfornando dolci a raffica?? Eh,casa mia sembra una pasticceria. Anche se ho le mie soddisfazioni. Fortuna che spesso porto le mie creature al maneggio,a mia madre o vattelapesca,insomma riesco a non mangiare quello che creo. Il punto è un altro...avete presente Izzie e la sua fase muffin in Grey's Anatomy? Ecco. Per fortuna non sono vittima di quelle disgrazie,ma in questo periodo per ammortizzare l'ansia che mi attanaglia,scortandomi come un angelo custode...bè,faccio dolci. Questo è. Potrei stare qui a scrivervi il perchè e il per come,ma non credo sia il caso di ammorbarvi con le mie problematiche.

Appena avrò il tempo di fare shopping vi aggiorno!! Santa Mamma si dovrebbe prestare a breve per un giro dispendioso tra negozi. Vorrei passare da Zara che è parecchio che non vado,da Mango dove ho visto recentemente dei vestitini bon ton niente male e ovviamente dagli amici svedesi con furore. In più vi segnalo Sandro Ferrone. Io l'ho scoperto recentemente che mi serviva un vestito per il matrimonio di mio zio. Sono rimasta piacevolmente soddisfatta,e ora ci sto in fissa. Prezzo buoni e articoli davvero interessanti,classici ma con gusto. Non da babbiona,per intenderci e nemmeno da Ferilli o Arcuri (perchè mai hanno scelto loro per la pubblicità non si sa). Dato che ho letto-sentito-visto che in questo periodo,per grazia ricevuta,il tubino viene apprezzato anche dalle più giovani ve lo consiglio!  Post breve e nemmeno intenso. Vi aggiorno,se non impazzisco prima ;) Bisou Miss Chic*