Paris,mon amour

EHI...c'è qualcuno?? Nessuno ha commentato le mie meravigliose e deliziose (si,lo ammetto le ho assaggiate) cupcakes?? Ho superato me stessa,degne di una bakery oltreoceano.

Comunque,vorrei al volo parlarvi di un argomento. Oggi mi son svegliata con la voglia di una Parigi ancora invernale (io e le mie voglie,ho dei seri problemi peggio di Alice nel paese delle meraviglie).

Dicevo,una voglia di passeggiare incartata come una caramella in un bel cappottino,magari un montgomery,che copre un dress bon ton di lana,calze pesanti,stivali bassi di pelle e non potrebbe mancare il cappello...e andare a comprare una baguette,ancora calda,da mettere rigorosamente sotto al braccio e dei tulipani,che tanto amo.
E poi fermarmi ad un caffè vicino alla Senna,prendere un cappuccino e leggere il mio ultimo libro che ancora profuma di libreria. Tutto in calma e spensieratezza. Pranzare con una classica e poco digeribile mini quichè lorraine,per concludere poi con una dolce capatina da Ladurèe,e vedere se è stagione di macarons (che Dio li benedica) alla mimosa! Si,sarebbe davvero splendido. Quattro chiacchere,quattro passi e il gioco è fatto!

                                                      (Vogue)

Nessuna donna ha un solo amore,per me New York e Londra non sono i soli...sin da piccola ho sempre avuto un debole per Parigi (tanto che mia madre mi ci "DOVETTE" portare,e immaginatemi piccola,a Parigi con il mio beauty case della Samsonite giallo,eh si nobles oblige).
è la città dell'amour,del romanticismo indipendentemente dai compagni di viaggio (io ci son stata con mia madre la prima volta e la seconda con un gruppo di amici)...non son luoghi comuni,è l'atmosfera,il cibo delizioso e da veri intenditori,i tramonti rosa che solo Parigi sa colorare in quel modo. I musei,la Torre Eiffel,Hippopotamus,Hediard,LaFayette...la Francia è l'eleganza,la patria del buon gusto,del patè,de la vie en rose,dei macarons...quando calpesti quel suolo lo sai,lo senti,è tutto diverso.
La terra di Chanel,delle culotte,della guepiere...

A Parigi le ragazze trapelano romanticismo (poi magari non è per nulla così) ma le vedi con i loro deliziosi cappellini a clochè senza imbarazzo,sembrano uscite da un romanzo,invece escono solo da una boulangerie
Per non parlare della lingua...di burro,mi potrei sciogliere per qualunque frase (anche "che ore sono?").
è così che funziona a Paris,dove non serve niente per essere romantici,basta stare lì e tutto sembra un po' più rosa!  Petit bisou  Miss Chic*

P.S. e comunque si,sempre a mangiare :)