"I vestiti sono una bella passione. Alcuni sognano di avere una grande piscina, io preferisco gli armadi!" A.H.

giovedì 10 novembre 2011

Moon river

Buona sera,care! Dopo una giornata bella piena, sulle note di Paradise dei Coldplay e fresca dell'ultima puntata di GG, mi accingo a scrivere il post di oggi che, come promesso, riguarda "Breakfast at Tiffany's" visto ieri sera al cinema.
In realtà non credo ci sia molto da aggiungere, tutte noi lo conosciamo, lo adoriamo e soprattutto lo conosciamo a memoria. Ma sulle note vellutate di Moon river, davanti agli occhi cerbiatto più belli della storia del cinema come si fa a non restare ancora una volta meravigliate?! L'eleganza, la raffinatezza di una donna, quasi eterea, quasi senza età che ha lasciato un segno indelebile. Ormai anche le più piccole la amano, la conoscono (quasi esclusivamente per B@T's ) e la ammirano. Diciamo la verità, Audrey è ri-diventanta un'icona di stile, assolutamente indiscussa. Forse in un mondo come il nostro, così volgare e scontato, la classe, la delicatezza e l'eleganza di una donna così ci sembrano quasi far parte di una figura mitologica. Lei, così raffinata anche, e soprattutto con delle ballerine nere. Lei, per la quale è stato "inventato" il trench Burberry (non lo sapevate,eh? e pensate che il suo è un modello pseudomaschile monopetto). Givenchy le ha dipinto il più bello dei tubini, rendendo la sua spigolosa e magra figura un concentrato di femminilità. Una sola parola: DIVINA.
Anche le quintalate di bigiotteria che indossa nel film le donano terribilmente e non la involgariscono mai. Un'icona, una principessa di charme.
Forse non tutte sanno che la parte di Holly Golightly era stata pensata inizialmente per Marilin Monroe che, fortunatamente, si rifiutò di interpretare ancora una volta una svampita dai facili costumi. Ed è proprio qui che la Divina ci stupisce ancora una volta, rendendo il suo personaggio tutto tranne che facile. Ci colpisce la sua innocenza che, diciamocelo, su un corpo (meraviglioso) florido come quello della bionda M sarebbe risultato al quanto volgare.
Altre due chicche: la prima riguarda la vita privata di Audrey. Infatti aveva da poco partorito (a giudicare dalla sua magrezza non si direbbe). Seconda chicca, decisamente simpatica: la scena senza tempo della colazione davanti alle vetrine di Tiffany sulla Quinta di Ny, è stata girata più e più volte perchè la Hepburn starnutiva di continuo tirando fuori dalla bustina la brioche a causa dello zucchero a velo, ed infatti dopo vari ciak venne sostituita con una priva di polvere zuccherosa.
Bastano davvero delle perle e un tubino nero per raggiungere la raffinatezza? Io son una fautrice del tubino (vi confido che sono fan di G day, con Geppi Cucciari donna simpaticissima e la vestono solo con tubini di tutti i tipi e tutti i colori, molto belli peccato siano di tue taglie in meno). Non illudetevi, la classe è innata. Ma qualcosina si può sempre fare! E nel mondo della moda low cost tutte noi possiamo avere ALMENO un tubino appeso nel nostro armadio! E ve lo consiglio vivamente, è un salva occasioni. Se non ne avete, urge provvedere. Come primo step quello nero, è d'obbligo. 
Vorrei dedicare due righe anche al bellone che affianca la mia musa: George Peppard, un autentico bellone come direbbe una mia amica :P Oltre ad esser bello e raffinato (non dimentichiamo che anche lui faceva il mantenuto) e scusate se è poco. Bè, il suo discorso in taxi mi da ogni volta i brividi e mi domando se esistono uomini che ragionano così. http://www.youtube.com/watch?v=SFXVWX8UJVE "io ti amo e tu mi appartieni". Un film davvero d'avanguardia, altro che principesse con occhi a cuore che baciano rospi fino all'arrivo del principe azzurro.
Sullo sfondo una New York delicata, compagna eterna dei nostri sogni ma in una veste non troppo frenetica. E lui : Gatto.

Fiume Luna, più largo che un miglio,
un giorno ti attraverserò con classe
oh creatore di sogni, distruttore di cuori
dovunque tu stia andando, io ti seguirò
due sponde, per uscire e vedere il mondo
c'è cosi tanto mondo da vedere
abbiamo passato la stessa fine dell'arcobaleno
aspettando dietro alla curva
Il mio amico Huckleberry
Fiume Luna, ed io!


Buona serata da un'inguaribile romantica Miss Chic*

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